P.S. Volevo scrivere un bel post sulle endorfine, le loro fonti, il loro funzionamento e tutto il resto, ma essendo lento e pigro non ho fatto in tempo a finirlo. In compenso l’ispirazione è arrivata da altre parti, ed eccomi qui, alla fine.

Il Tirocinante A Medicina (T.A.M. per gli amici) è una bestiolina strana e insicura, simile ad un anatroccolo come comportamento e ad una medusa come aspetto. Il più delle volte, difatti, se ne sta semitrasparente vicino ad una parete, con lo sguardo immobile dell’antilope che sente il fiato della tigre. Le sue mani sono passerotti inquieti, che svolazzano dal petto alle tasche, dalle tasche alla schiena, dalla schiena allo stomaco, dallo stomaco alle cosce senza conoscere pace o fermezza. Il corpo, in compenso è una tavola di legno rigida nella consistenza ma molle all’aspetto (per la serie "non mi muovo ma se mi muovessi mi vaporizzerei").
Il T.A.M. vive a stretto contatto con specie più aggressive come il Tirocinante Adolescente (o Specializzando), con cui condivide gli spazi vitali, e teme l’arrivo di esemplari adulti di Tirocinante ( o Dottori, esemplari particolarmente ingordi di carne di T.A.M.). In questo clima ostile, il T.A.M. riesce comunque a sviluppare una sorta di comportamento difensivo accodandosi ad esemplari più forti ed adulti, in una forma di imprinting come le paperelle di Konrad Lorenz. Questa forma comportamentale è conosciuta come Sindrome Universitaria da Comportamento Anseriforme (o S.U.C.A.). Gli affetti sono riconosciuti non tanto per i piedi leggermente a papera (comunque presenti) quanto dalla particolarità di accodarsi alla prima figura di passaggio più in alto in ordine gerarchico di lui (ovverossia chiunque).

Questa mattina la mia figura di salvataggio (che per convenzione e con rispetto chiamerò Mamma Oca) mi ha raccolto al lato della corsia dove giacevo tremante e sperduto e mi ha condotto per i regni sconfinati della Patatologia. Godot è arrivato, finalmente.
Adesso sono un’oca adulta, forse… (anche grazie al gene biondo).

Sì, un delirio breve, ma ne avevo bisogno… Tutto bene, comunque, tutto bene…